Sarà una seconda fase di stagione molto particolare per i nostri atleti impegnati nelle squadre nazionali, un lungo periodo condizionato dalla pandemia e con la qualificazione olimpica compressa in un solo evento: dieci giorni di gare per concretizzare l’impegno di tre anni di allenamenti confrontandosi con i migliori del mondo.Il Team , dopo l’annullamento dei Campionati del Mondo di Glasgow della primavera scorsa e dei Campionati Europei in autunno, si troverà impegnato a Calgary dal 3 all’11 aprile.Joel Retornaz, il senatore della squadra l’unico atleta del settore con due esperienze olimpiche: “ Non voglio guardare al passato ma solo al futuro. Un futuro, quello del 2021 fondamentale per la realizzazione di un altro sogno. Il Campionato del Mondo di Aprile potrebbe già voler dire qualificazione alle Olimpiadi di Pechino 2022. Ecco qual’è il sogno o meglio realtà che vogliamo ottenere e vivere”. A lui si uniscono le aspettative del Team, con gli atleti che fin ad oggi, hanno condiviso le speranze azzurre, Amos Mosaner, Sebastiano Arman e Simone Gonin : tutti, ovviamente ambiscono alla conferma del posto in squadra e alla qualificazione diretta senza rischiare l’ultima sfida del challenge in calendario a dicembre. Ad oggi i risultati di inizio stagione con i due terzi posti ai tornei di Adelboden e Champery ed il quinto di Baden sono confortanti, ma sono trascorsi alcuni mesi e la mancanza di confronti diretti potrebbero incidere sui risultati in maniera determinante sul comportamento di molte squadre.
